Inaugurazione del 7 ottobre 2010

Il 7 ottobre 2010 la nostra comunità parrocchiale, ha inaugurato l´Anno della Comunità. Per l´occasione sono state inaugurate le due nuove tele, opera della giovane pittrice Francesca Tropea, poste ai lati del quadro della Madonna della Stella. Alla Cerimonia erano presente il Vicario Generale della Diocesi di Acireale Mons. Rosario Di Bella che ha benedetto le tele; don Giuseppe Arcidiacono, parroco della parrocchia di Lavinaio; don Giuseppe Pavone della parrocchia San Giovanni Battista di Acitrezza che ha concelebrato con don Salvatore Coco la Santa Messa. In rappresentanza del comune di Aci S. Antonio erano presenti i consiglieri comunali Michele Quattrocchi, Giuseppe Torrisi e Fabrizio Maccarrone.
Tela posta sul lato sinistro e raffigurante il mare e la costa. Il faro illuminato spande la sua luce sul mare dove i pescatori con la loro barca sono intenti a pescare. La Comunità, è descritta con l´immagine della barca che affronta le onde del mare, sicura solo della guida della Parola "sulla tua parola getterò le reti", animata dall´Albero con la vela cioè salvata dalla Croce e sospinta dal soffio dello Spirito.
Tela posta a destra. Riproduce nelle linee essenziali la comunità di S. Maria La Stella insieme con la sua storica edicola che descriveva l´adorazione dei Magi con Maria nell´atto di presentare il Bambino Gesù e dalla quale la contrada trae il nome. Inoltre l´artista, attraverso questa composizione pittorica, intende tracciare un profilo interiore della comunità cristiana.

Messaggio del Vescovo S. E. Mons Pio Vittorio Vigo
"Guardate a Lui e sarete raggianti" Sal 33,6

Una stupenda immagine della Parrocchia ce l´ha lasciata il Papa Giovanni XXIII. L´ha raffigurata alla "fontana del villaggio". In essa possiamo leggere, sia il movimento di convergenza di quanti "assetati" vanno ad attingere acqua, sia il ritorno alle proprie occupazioni dopo il ristoro.
Attorno alla "fontana", spesso direttamente collegata a una sorgente, si svolgeva tanta vita di una comunità: si veniva da tante parti, a tutte le età, con i recipienti da riempire; si sostava, si conversava, si facevano le prime conoscenze, si intensificavano i rapporti già avviati, si imparavano lezioni di vita, era piacevole incontrarsi; a volte si approntavano anche canti di amicizia e di gioia. Poi ciascuno tornava al proprio lavoro con cuore pieno di pace.
In Parrocchia troviamo la Sorgente della vita: Cristo Gesù. È il Risorto che si donò a noi con la sua presenza eucaristica, ci istruisce con la Parola, ci comunica personalmente la sua vita con i sacramenti, ci riunisce per pregare, per gioire, per imparare ad amarci accogliendoci e mettendoci a servizio gli uni gli altri. In Parrocchia si cresce nella fede con la catechesi, si cresce nella socializzazione con l´aiuto reciproco volontario. In Parrocchia si impara ad amare i più deboli, gli ammalati, gli ultimi.
Dalla Sorgente si ritorna a vivere la vita quotidiana per costruire il regno di Dio, con i gesti concreti delle realtà umane. Si porta il bene attinto alla Sorgente in famiglia, a scuola, nel lavoro, nelle relazioni più diverse, nell´amicizia, ovunque.
Tutti dobbiamo sentirci chiamati ad attingere alla Sorgente; tutti dobbiamo ripartire investiti dal mandato di comunicare la bellezza della vita cristiana e far si che l´amore di Dio trasformi la vita di tutti.
Il mio augurio che la Vostra comunità cresca nella fede, nella comunione, nell´ardore missionario. La mia benedizione.

Acireale, 18 Agosto 2010
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